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Voucher web digitale

Voucher web digitale

Voucher web digitale da € 10.000 digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico sul territorio nazionale

In data 10 luglio 2017 il CIPE ha approvato lo stanziamento residuo di circa 67 milioni di euro per il finanziamento dei “voucher web digitale” per la digitalizzazione delle PMI definito dall’art. 6 del DL 145/2013 (c.d. DL Destinazione Italia).

Contributo, di importo non superiore a 10.000,00 euro per ciascun soggetto beneficiario. E’ la cifra massima erogabile (potrà essere anche di importo minore). Il contributo ammonta nella misura del 50% del totale delle spese ammissibili. L’erogazione del contributo è effettuata in un’unica soluzione, sulla base della documentazione di spesa inerente all’acquisizione da parte dei beneficiari dei servizi e delle soluzioni informatiche.

BENEFICIARI

I beneficiari del Voucher web digitale sono micro, piccola o media impresa (MPMI) indipendentemente dalla loro forma giuridica, nonché dal regime contabile adottato; non rientrare nei settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE 1407/2013: pesca e acquacoltura, agricoltura, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, esportazione. i Beneficiari devono avere sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale ed essere iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente.

OBIETTIVI E SPESE AMMISSIBILI

Gli obbiettivi del Voucher web digitale sono favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico delle micro, piccole e medie imprese.

  • Per il miglioramento dell’efficienza aziendale: rientrano le spese per l’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali
  • Per la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro: rientrano le spese per l’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, con particolare riferimento all’utilizzo di strumenti tecnologici e all’introduzione di forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro.
  • Per lo sviluppo di soluzioni di e-commerce: rientrano spese per l’acquisto di hardware, software, inclusi software specifici per la gestione delle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete, e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati allo sviluppo di soluzioni di ecommerce.
  • Per la connettività a banda larga e ultra larga: rientrano le spese di attivazione del servizio sostenute una tantum, con esclusivo riferimento ai costi di realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche, quali lavori di fornitura, posa, attestazione, collaudo dei cavi, e ai costi di dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività a banda larga e ultra larga. (purchè correlate ai punti a,b,c)
  • Per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, attraverso decoder e parabole, nelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano l’accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri o laddove gli interventi infrastrutturali risultino scarsamente sostenibili economicamente o non realizzabili: rientrano le spese relative all’acquisto e all’attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare. (purchè correlate ai punti a,b,c)
  • Per la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle imprese beneficiarie (titolari, legali rappresentanti, amministratori, soci, dipendenti) risultante dal registro delle imprese o dal libro unico del lavoro: rientrano le spese per la partecipazione a corsi e per l’acquisizione di servizi di formazione qualificata, purché attinenti fabbisogni formativi strettamente correlati agli ambiti di attività.

I servizi e le soluzioni informatiche devono essere acquisite successivamente all’assegnazione del Voucher. I contributi di cui al presente decreto non sono cumulabili con altri contributi pubblici a valere sui costi ammessi all’agevolazione.

Se vuoi maggiori informazioni o un supporto richiedili mediante mail a info@napslab.it