Corsi di formazione per liberi professionisti in Campania
Attraverso i contributi del Fondo Sociale Europeo la Campania offre l’opportunità a liberi professionisti e lavoratori autonomi di accedere a corsi di formazione e Master di primo e secondo livello.
L’obiettivo di rilanciare l’economia non si può raggiungere solo investendo sulle aziende o sostenendo progetti infrastrutturali, fondamentale è la formazione dei professionisti presenti sul territorio. Lo sa bene l’Unione Europea che nella Strategia 2014-2020 per il rilancio dell’Europa tra le priorità ha inserito l’istruzione e la formazione professionale; il Programma Operativo Regionale (POR) 2014-2020 della Regione Campania, attraverso il FSE, coerente con la strategia Europea, ha stanziato dei fondi per istruzione e formazione, con l’obiettivo di accrescere le competenze di liberi professionisti e lavoratori autonomi del proprio territorio regionale.
Il bando si rivolge a tutti i liberi professionisti e ai lavoratori autonomi che posseggono i seguenti requisiti:
- residenza o domicilio nel territorio della Regione Campania;
- possesso di partita IVA;
- iscrizione a Albi e Ordini Professionali, Associazioni Professionali o Gestione Separata INPS;
- reddito, secondo quanto dichiarato nel modello ISEE per l’anno 2015, fino a 30 mila euro.
L’obiettivo è di accrescere la formazione di liberi professionisti e lavoratori autonomi. I fondi messi a disposizione andranno a coprire il 75% del percorso formativo per un massimo di 5 mila euro; in totale la Regione ha messo a disposizione 1,5 milioni di euro suddivisi in due parti di pari importo: una parte destinata a corsi di formazione e aggiornamento professionale e una parte a master di primo e secondo livello.
I corsi di aggiornamento professionale devono essere erogati da:
- Agenzie di formazione accreditate dalla Regione Campania o altra Regione;
- Ordini, Collegi o Associazioni Professionali riconosciute dal MISE;
- soggetti eroganti percorsi di formazione autorizzati e accreditati dagli Ordini, Collegi o Associazioni professionali;
- aziende di servizi accreditate, riconosciute dalla Commissione AGENAS.
Invece, i Master di primo e secondo livello in Italia o altro paese dell’Unione Europea devono essere organizzati da:
- università o scuole di alta formazione italiane riconosciute dal MIUR;
- università pubblica o istituto di alta formazione comunitario (o riconosciuto da uno Stato comunitario).
Sia i corsi di aggiornamento che i Master devono essere coerenti con il percorso professionale di colui che vuole richiedere l’accesso ai fondi; inoltre devono riferirsi a quei settori considerati chiave per lo sviluppo economico della Regione Campania: aerospazio, beni culturali, turismo, edilizia sostenibile, biotecnologie, salute dell’uomo, agroalimentare, energia e ambiente, materiali avanzati e nanotecnologie, trasporti di superficie e logistica, promozione di processi di innovazione e cultura digitale.
Per presentata la domanda è stata scelta la modalità a sportello, quindi fino ad esaurimento fondi, con due date di scadenza: il 31 marzo 2017 (prima scadenza) o del 30 settembre 2017 (seconda scadenza).