Il Ministero dei Beni Culturali lancia il bando “PRENDI PARTE! Agire e pensare creativo” indirizzato a istituzioni culturali impegnate nello sviluppo e nella riqualificazione delle periferie urbane. I fondi messi a disposizione ammontano a 600mila euro, e per partecipare c’è tempo fino al 30 aprile 2018.
Potranno presentare domanda: istituzioni culturali pubbliche e private senza scopo di lucro impegnate in modo prevalente nella promozione, diffusione, fruizione della creatività contemporanea in partenariato con almeno un ente del Terzo Settore. Le proposte dovranno necessariamente produrre un programma per la realizzazione di attività creative da realizzarsi nelle sedi delle istituzioni culturali site in periferia. Sono ammesse domande da istituzioni culturali pubbliche e private senza scopo di lucro situate nelle periferie urbane che hanno svolto attività attinenti i temi della creatività contemporanea in modo continuativo negli ultimi tre anni.
Verranno tenute in particolare considerazione attività che:
- propongano modalità di intervento efficaci e innovative, in grado di produrre effetti significativi in termini di attivazione, prolungato coinvolgimento, protagonismo e inclusione sociale di giovani residenti in Italia che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 29 anni, con particolare preferenze per giovani in condizioni NEET (che non studiano e non lavorano);
- stimolino la coesione sociale, lo sviluppo di reti relazionali e il coinvolgimento di soggetti operativi nella realtà territoriale destinataria dell’intervento, in modo particolare di enti del Terzo Settore, che assumano, a vario titolo, responsabilità di promozione;
- siano progettate a partire dal contesto territoriale, dalle criticità e dalle opportunità rilevate;
- identifichino in maniera chiara i risultati che intendono perseguire e le relative modalità di monitoraggio e valutazione degli esiti documentabili;
- prevedano programmi con attività reiterate nel tempo e non occasionali, in un arco di tempo compreso tra i 6 e i 12 mesi, con lo scopo di fidelizzare i beneficiari del programma;
- prevedano una valutazione d’impatto psico-comportamentale dei progetti culturali
Proposta culturale – Consta di una relazione esaustiva, finalizzata alla descrizione della proposta progettuale. Tale proposta potrà riguardare, a titolo esemplificativo, i seguenti ambiti:
- Progetti che indaghino sulla funzione sociale dell’istituzione culturale quale spazio aperto e gratuito, luogo di benessere e di incontro, al fine di avvicinare, attraverso strategie di coinvolgimento e attrazione innovative, pubblici diversificati e usualmente distanti;
- Percorsi di avvicinamento alla creatività contemporanea intesa nella sua più ampia accezione (arti visive e performative, fotografia, video, arti applicate, manifattura digitale, innovazione tecnologica, comunicazione, etc.) portati avanti da operatori sociali formati nella comunicazione e mediazione della cultura contemporanea;
- Progetti che coinvolgano artisti e designer che lavorano nell’ambito dell’arte relazionale, in residenza o che in ogni caso garantiscano la partecipazione diretta alle attività;
- Progetti espositivi realizzati con la partecipazione attiva dei beneficiari dell’intervento, che mettano in valore il tema identitario individuale e collettivo, ponendo al centro il rapporto tra museo, creatività contemporanea e territorio;
- Progetti che prevedano la valutazione d’impatto psico-comportamentale sin dalla fase di elaborazione nonché la collaborazione di competenze specialistiche disponibili sul territorio.
Invio domanda su: www.aap.beniculturali.it/prendiparte/ previa registrazione dal 16 marzo 2018 ed entro e non oltre le ore 12 del 30 aprile 2018.
Le risorse per la realizzazione delle attività suddette ammontano complessivamente a euro 600.000,00 (euro seicentomila/00). A ciascun soggetto proponente è fissato nell’importo massimo di € 60.000,00 (euro sessantamila/00) comprensivo di IVA e/o comunque non superiore al 80% del budget complessivo del progetto.